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Videosorveglianza e connessione internet

12 Ottobre 2021, Staff Baleno

Le telecamere di videosorveglianza rientrano tra i device più utilizzati dalla nostra clientela, soprattutto per le seconde case a mare, o in montagna. Spesso si rendono necessarie per sorvegliare la casa via Internet e poterla sempre controllare da remoto. Naturalmente, con questo post, non intendiamo creare una guida su come installare le telecamere, o su quale scegliere nella variegata offerta disponibile. Vogliamo soltanto, vista l’ampia casistica, dare qualche spunto utile per capire come la videosorveglianza si intersechi con la propria connessione internet, che sia via cavo o wireless. Fin da subito, però, chiariamo un punto: le telecamere non influiscono tanto sul download, quanto sull’upload. Pertanto, un buon accorgimento è di controllare la capacità della propria connessione in upload: ti ricordiamo che, con Baleno, è possibile personalizzare la propria connessione anche solo in base a questa esigenza 😉
Sull’impianto di videosorveglianza la prima e più importante distinzione da fare, è tra telecamere cablate o wifi.

Telecamere cablate

Senza ombra di dubbio, l’impianto fatto via cavo è il più performante in assoluto! Ovviamente, ciò comporta che sia progettato e che la fase di progettazione sia studiata nei minimi dettagli. Controlla bene l’esposizione della casa, perché anche quella conta per la qualità delle immagini e studia bene i punti della casa che vuoi riprendere, così da avere una visione chiara sul numero di telecamere da installare.

Telecamere wifi

Spesso si opta per un impianto wireless, soprattutto perché richiede un tempo di installazione più breve e si adatta a qualsiasi situazione. In questo caso però, calcola sempre che le telecamere wifi sono sottoposte a forti interferenze, quindi cerca di studiare sempre lo spazio di installazione così da ridurre le potenziali interferenza al minimo. Inoltre, controlla sempre la risoluzione delle immagini perché impatta sulla connessione: cerca di trovare sempre il miglior compromesso, in base alla tua potenza di banda.

Consigli e accorgimenti per scegliere la telecamera giusta

Chiudiamo questa mini-rassegna, con alcuni dettagli che potrebbero tornarti utile per conoscere quali siano le caratteristiche principali di una telecamera, in modo da scegliere il dispositivo più adatto alle tue esigenze. Uno dei principali fattori da prendere in considerazione è la qualità e il formato delle immagini catturate dalla stessa. Ormai anche i dispositivi più economici offrono una risoluzione in HD (1280×720 pixel), mentre quelli leggermente più avanzati permettono di registrare in Full HD (1920×1080 pixel), per immagini con maggior nitidezza.
Per quanto riguarda la qualità delle immagini, verifica anche l’apertura focale della telecamera per l’acquisizione delle immagini in condizioni di scarsa luminosità e i frame per secondo (FPS) acquisiti durante la ripresa, che determinano la nitidezza delle immagini (più alto è il numero di FPS e più nitida è la ripresa).
Infine, assicurati che la telecamera che intendi acquistare supporti il formato H.264, in grado di offrire il miglior rapporto tra peso e qualità del file, e che supporti gli standard di compressione più comuni, come MPEG4 per i video e JPEG per le immagini. Altri dettagli da controllare sono: la tipologia di canale Wi-Fi supportato (molte telecamere wireless non sono in grado di connettersi a reti Wi-Fi a 5 GHz); i sensori (ad esempio, una telecamera dotata di sensore PIR a infrarossi passivi è in grado di rilevare eventuali intrusioni, anche in luoghi con scarsa illuminazione); l’audio (se monodirezionale, o bidirezionale) e il supporto di registrazione (se, ad esempio, hai l’esigenza di registrare e acquisire le immagini della telecamera, assicurati che quest’ultima sia in grado di registrare su una microSD e/o su uno spazio cloud dedicato).