Favorire la connettività internet ultraveloce, rientra tra le priorità indicate nel PNRR. Una misura che ha uno scopo ben preciso: la digitalizzazione del sistema produttivo su tutto il territorio nazionale, così da migliorare efficienza e produttività. A complemento è stata finanziata anche una ulteriore misura, lato consumer: il bonus internet per le famiglie, che punta a potenziare la domanda di servizi digitali. Tutte azioni che dovrebbero traghettare l’Italia verso un ammodernamento infrastrutturale della banda larga, sospirato da tempo. Ti proponiamo due brevi approfondimenti, per chiarire entrambe le misure.

Voucher connettività imprese

Operativo dall’1 marzo 2022, consiste in un contributo statale di importo compreso tra un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro, per abbonamenti internet a velocità in download da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori), di durata pari a 18 o 24 mesi. Il voucher è rivolto alle micro, piccole e medie imprese, e condizione necessaria per essere erogato sarà uno “step change”, cioè un incremento della velocità di connessione, rispetto al livello di connettività già disponibile. Per chi fosse interessato/a, consigliamo la pagina dedicata del nostro partner TLCWEB, che rientra tra gli operatori accreditati ad erogarlo.

Bonus internet famiglie

Dopo il flop del primo bonus, durato circa un anno (nov20 – nov21), Infratel Italia ha deciso di rilanciare con un’iniziativa più smart: bonus internet di 300 euro senza limiti ISEE e, in parallelo, rilascio dello SPID gratis online. Queste sono solo le prime due misure, previste dalla Fase 2 del Piano voucher per le famiglie che, però, saranno in consultazione fino al 31 maggio 2022 per commenti e osservazioni, prima dell’invio alla Commissione Europea per l’approvazione. Il bonus verrà erogato per contratti di connessione, di durata fino a 24 mesi e con velocità pari almeno a 30 Mbps in download. In totale, per questa “Fase 2”, sono stati stanziati 407 milioni di euro circa per andare anche oltre il bonus internet: infatti, tra le ulteriori agevolazioni, si prevede la possibilità di incentivare gli interventi per il cablaggio verticale dei condomini.

Quindi, c’è da attendere ancora un po’ per avere notizie definitive: però, stanne certo, Baleno seguirà tutti gli sviluppi della questione, così da proporti sempre la soluzione più utile 😉